Powered By Blogger

venerdì 14 maggio 2010

Lo sapevo che la trasparenza piace anche al sindaco

Ancora prima di avere avuto risposta all’interpellanza sulla pubblicazione degli atti sul sito internet, dobbiamo osservare con piacere che nei fatti si è già mosso qualcosa. Infatti sotto la voce “albo pretorio” è possibile andare a vedere e leggere tutti gli atti dell’amministrazione come se si fosse appunto davanti all’albo pretorio, dove per legge tutti gli atti vengono pubblicati. E poi dicono che le interpellanze non servono a niente: si stavano dimenticando di aggiornare il sito, è bastato ricordarglielo e voilà, trasparenza per tutti!


Una prima occhiata alle pubblicazioni ci permette già di avere una parte di risposta ad un'altra interpellanza che abbiamo presentato in riferimento al Festivalone: il costo per la fornitura dell’energia elettrica ha comportato finora il pagamento di euro 8.742,76 a carico del comune ma d’altra parte se si vuole festeggiare alla grande qualcosa bisognerà pur spendere. Attendiamo la quantificazione delle altre voci che costituiscono il patrocinio.

E’ comunque un bel segnale questa propensione a sponsorizzare generosamente le iniziative per i festeggiamenti, possiamo immaginare che se si spendono queste cifre per una iniziativa che viene da fuori chissà che erogazioni anche per tutte le altre feste come ad esempio la festa patronale di S.Pietro; stavolta i nostri amici della Pro Loco e delle altre associazioni potranno fare i salti di gioia: finalmente una amministrazione che caccia il grano, mica quei taccagni di prima che più di poche centinaia di euro ciascuno non scucivano!

Tra i documenti pubblicati troviamo anche la delibera di giunta in cui viene approvato il regolamento per il bonus bebè: finalmente tutti i bambini che nascono a Gravellona riceveranno in dote dei beni di prima necessità per un valore di 500 euro; a dir la verità non proprio tutti i bambini ma d’altra parte non vorrete mica dare 500 euro a un bambino figlio di genitori stranieri? Sti neonati figli di stranieri, non penseranno mica che sia sufficiente avere i genitori residenti a Gravellona da anni, che lavorano regolarmente, pagano le tasse, rispettano le leggi, e magari sono perfettamente inseriti nella vita sociale per meritare di essere considerati, almeno al momento della nascita, come bambini uguali a tutti gli altri? Eh no, non ci caschiamo. Che poi si vede subito che non meritano, io ne ho visto qualcuno in ospedale nel reparto maternità, e pensate che certi addirittura hanno perfino uno strano colore della pelle che non capisco perché li mettano nello stesso ospedale dei nostri; fin da quando nascono devono pagare il loro peccato originale di avere dei genitori che non hanno ancora preso la cittadinanza italiana, e così magari crescendo capiranno che è meglio che se ne tornino al loro paese che noi qui, 500 euro da spendere per loro non li abbiamo! Va bè, magari i 500 euro potremmo anche trovarli per quei 7-8 figli di stranieri che nascono a Gravellona ma non è una questione di soldi, dobbiamo dare un segnale: anzi a guardare bene sarebbe anche il caso di premiare maggiormente quelli che dimostrino di essere figli di piemontesi doc da almeno 3 o 4 generazioni, e a dirla proprio tutta non è che mi piaccia molto l’idea di avere lo stesso bonus di uno che magari è nipote di uno che stava a Torino, che il torinocentrismo mi ha sempre infastidito, e quindi darei un bel paio di mila euro a chi dimostra che la sua famiglia è gravellonese pura fin dai tempi di Carlo Magno.
Peccato che non ci sia neanche un cattolico nella giunta gravellonese altrimenti si sarebbe sicuramente opposto a un regolamento del genere.
Questa sera il mio probabile socio per la maratona della Valle Intrasca mi ha fatto di nuovo sfinire correndo su e giù per il Montorfano (casa mia-vetta ripetitore-paese-sentiero azzurro-Mergozzo-casa mia in 1 ora e 25) per cui ora sono stanco e non vi aggiorno sul palazzetto, a breve le news.
Buona notte

6 commenti:

  1. Grazie per la...trasparenza...quella amministrativa !

    RispondiElimina
  2. ...concordo anch'io...ma nche l'altra "trasparenza"...non e' male...

    RispondiElimina
  3. ma il sindaco pensa che siamo tutti polli??
    se in delibera c'è scritto che si spenderanno 8000 euro , perchè sul giornale di oggi ha detto che sono preventivati al massimo 5000 euro?

    RispondiElimina
  4. Ma le bugie hanno le gambe corte. Confermo quello che ha scritto gipg!
    Gli euro sono 8.742,76 e non cinquemila! Si può leggere a questo indirizzo: http://www.alboinrete.it/modules.php?name=AlboWEB&file=albopretorioweb&pa=Display&rowid=C:50:103035:2010&startrs=0&totalrs=6#.

    Grande questa idea della trasparenza ! Finalmente possiamo tenere d'occhio chi decide. Faccia più attenzione alle dichiarazioni Sig. Sindaco !!!

    RispondiElimina
  5. UNA CIFRA RISIBILE ?

    Ho letto con attenzione l'articolo su La Stampa di oggi a riguardo del festivalone e le parole del Sindaco sono queste: "per acqua ed energia gratuita è un costo risibile, al massimo 4 o 5 mila euro".
    A proposito qualcuno ha una cifra "risibile" da prestarmi ?

    RispondiElimina
  6. hai ragione Piera,sembra che non si renda conto che il periodo delle "Vacche grasse" è passato da un pezzo!
    Con i soldi spesi dal comune x Festivalone e Pista di Pattinaggio si potevano aiutare tante persone che, visto il momento di cassaintegrazione diffusissima, sicuramente avrebbero ringraziato commosse.
    Ed invece no, facciamo anche pagare l'ingresso a chi vuole svagarsi! Proprio un bel modo di aiutare la comunità.
    Ps. Qualcuno sa come ha preso la notizia del festivalone la proloco e il sig.Parroco ? Visto che si svolge proprio durante la festa patronale?????

    RispondiElimina