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domenica 30 dicembre 2012

Risultati Primarie del 29 dicembre


Enrico Borghi    1118
Claudio Zanotti  746
Ottavia Camona  736
Antonella Miazza  451





venerdì 28 dicembre 2012

PRIMARIE PD: SCEGLI OTTAVIA CAMONA


Circolo di Gravellona Toce

Alle primarie per il Parlamento il 29 dicembre        sostieni la candidatura di una donna:

 SCEGLI  OTTAVIA CAMONA







Sessantacinque anni, nata e risiede a Gravellona Toce.

Insegnante elementare, ha esercitato la professione per 30 anni.

Nel 1995 entra in lista alle elezioni comunali di Gravellona Toce ed è per 5 anni consigliere comunale di minoranza.

Nel 2004 diventa assessore ai Servizi Sociali e alla Cultura del comune di Gravellona Toce.

Impegnata da molti anni nel volontariato, soprattutto nel settore della disabilità.

Attualmente ricopre la carica di presidente dell'associazione “ANFFAS VCO” con sede in Domodossola, che opera a favore dei disabili favorendo il loro inserimento sociale e valorizzando le loro capacità.

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Come si vota
- Dalle ore 8 alle 21.
- Può partecipare al voto chi si è registrato alle
primarie del 25.11 e del 2.12 “Italia Bene Comune”
e tutti gli iscritti al PD.
- Bisogna sottoscrivere l’appello di elettore del PD.
- Si deve versare una sottoscrizione di almeno 2 euro.
- Si può esprimere fino ad un massimo di due
preferenze, differenti per genere. Qualora le due
preferenze siano dello stesso genere, la seconda
preferenza nell’ordine è nulla.
- Portare carta identità e tessera elettorale.

per info 0323 401272
www.partitodemocratico

mercoledì 19 dicembre 2012

Che primarie ci dobbiamo aspettare?


Il 29 dicembre tutti gli iscritti al Partito Democratico e coloro che hanno votato alle primarie del centrosinistra saranno chiamati ad una nuova tornata elettorale; questa volta si tratterà di selezionare coloro che saranno inseriti nella lista di candidati al parlamento con una buona probabilità che almeno uno venga effettivamente eletto. Le primarie appena svolte, in cui è stato eletto Bersani alla guida delle coalizione di centro sinistra, hanno dato dei segnali molto chiari: c’è una grande capacità organizzativa e di impegno da parte dei volontari, c’è una grande voglia di partecipazione da parte di molta gente che va ben oltre i militanti e soprattutto c’è una grande voglia di cambiamento e di innovazione, testimoniata anche dal gran numero di voti che sono andati a Matteo Renzi che si è presentato dichiarando apertamente la sua volontà di rinnovare radicalmente sia la politica sia i politici. Che tipo di primarie ci dobbiamo aspettare adesso per la scelta di coloro che saranno chiamati a formare il nuovo parlamento che dovrà necessariamente mettersi al lavoro per fare tutte quelle riforme dello stato in cui tutti sperano, a partire dalle riforme istituzionali con l’eliminazione di sprechi e privilegi? Che tipo di primarie ci dobbiamo aspettare per essere coerenti a quel tentativo di auto rinnovamento che il partito si è dato e che tanta aspettativa ha creato in moltissimi elettori?


Sappiamo che questo sistema elettorale è fatto in una maniera tale che, per gli addetti ai lavori, la composizione del parlamento sarà già quasi certa non nel momento in cui saranno scrutinate le schede ma già nel momento in cui saranno depositate le liste bloccate del porcellum per cui si capisce bene quanto sia importante l’accaparramento dei posti in lista nei vari collegi. Il movimento 5 stelle ha fatto una sorta di primarie on line per la definizione delle liste e ad oggi ha già le liste complete e sta raccogliendo le firme per poterle presentare, nonostante qualche perplessità sui meccanismi di voto on line e sulle modalità di attribuzione dei posti in lista possiamo dire che per lo meno hanno dato un segnale di restituzione di sovranità popolare a differenza di tutti gli altri partiti che, come nelle edizioni precedenti, lasceranno che a decidere i candidati eleggibili siano le segreterie o in qualche caso il solito comandante in capo assoluto che deciderà in piena autonomia. Con le primarie del 29 dicembre noi avremmo l’ambizione di selezionare democraticamente circa il 90% dei candidati (si è deciso di lasciare un 10% nella discrezione del segretario che cercherà di inserire personalità di rilievo dalla società civile) garantendo una equa ripartizione fra uomini e donne. Pare che in base al regolamento nella nostra provincia saranno ammessi ad essere sottoposti al voto del 29 dicembre soltanto 3 candidati per cui, se coloro che hanno raccolto le firme necessarie alla presentazione della candidatura, fossero più di 3 sarà compito dell’assemblea provinciale (60 iscritti in rappresentanza di tutti i circoli territoriali) selezionare 3 nomi ed escludere eventuali altri. E non sarà facile. Non sarà facile poiché si dovrà trovare la sintesi fra diversi aspetti: l’equa ripartizione fra uomini e donne (l’assemblea potrà eventualmente derogare al limite dei 3 nomi e portando almeno a 4 il numero totale sarebbe sicuramente più equo), una risposta che soddisfi in pieno il richiamo ad un vero rinnovamento, la ricerca di candidati che catalizzino il maggior numero di voti possibile alle elezioni politiche e non solo alle primarie e una giusta dose di esperienza che comunque è utile per entrare nel tritacarne della politica romana. Quali nomi dobbiamo aspettarci perché siano soddisfatti questi requisiti che potrebbero anche sembrare contrastanti fra loro? Un nome poco conosciuto e con un buon curriculum potrebbe soddisfare l’esigenza di rinnovamento ma mancherebbe di esperienza e notorietà; allora meglio un nome noto e di grande esperienza, ma come la mettiamo con il rinnovamento? Cosa ci dobbiamo aspettare allora? E se dopo che avremo messo di nuovo in moto la grande macchina organizzativa che, grazie a centinaia di volontari, permette l’ennesima dimostrazione di serietà nell’impegno dei democratici dovessimo arrivare a selezionare le stesse persone che sarebbero state selezionate dalle segreterie regionali e nazionali cosa dovremmo intuire, che in fondo le segreterie hanno sempre ragione (allora viva il porcellum)? Oppure dovremmo intuire che siamo tutti bravi a evocare il cambiamento ma poi, nei fatti, non siamo capaci di costruire e sostenere alternative al pacchetto preconfezionato. Resta poi da scoprire se l’elettorato che partecipa alle nostre primarie sia un campione rappresentativo dell’elettorato italiano nel suo complesso; se così non fosse potrebbe succedere che quel cambiamento che noi siamo bravi ad evocare ma fatichiamo a realizzare, gli elettori italiani magari lo faranno in altro modo votando un altro partito. I giochi non sono ancora fatti ma il tempo stringe e qualche giocatore si è già portato avanti, che primarie ci dobbiamo aspettare?
Bisogna avere le idee chiare!



martedì 18 dicembre 2012

A grande richiesta


Pubblichiamo il testo della doverosa interpellanza nata dalla necessità di capire come mai nonostante i molti soldi impegnati per l'emergenza neve vi siano stati così tanti disagi; ci saranno sicuramente dei motivi validissimi che cercheremo di capire.

Al
Sig. Sindaco
del Comune di
GRAVELLONA TOCE

Oggetto: Interpellanza ai sensi dell’art. 21 del Regolamento del C.C.
NEVE 2012-2013
I sottoscritti Consiglieri Comunali della Lista Civica “Insieme per Gravellona”,

premesso che,

  • la leggera nevicata della notte fra giovedì 13 e venerdì14 dicembre ha comportato notevoli disagi sia nel capoluogo sia nelle frazioni e in particolare nella frazione Granerolo dove la strada principale è stata chiusa al traffico mediante ordinanza,
  • in fase di analisi del bilancio preventivo si è più volte citato l’impegno di risorse per la prevenzione e gestione delle possibili emergenze derivanti dalle attese nevicate;
  • l’inverno non è ancora iniziato e ci troviamo quindi di fronte ad ulteriori 3 mesi di possibili nevicate
CHIEDONO

• Quali siano i motivi per cui di fronte ai primi 5 cm di neve si siano determinate situazioni così difficili;
• Quali siano le responsabilità accertate e quali eventuali costi aggiuntivi si siano determinati a causa di queste evidenti carenze organizzative;
• In che modo si sia ora riorganizzato il servizio a garanzia della praticabilità di strade e marciapiedi in sicurezza per le prossime possibili nevicate e le prossime sicure gelate.

Sicuri di una di una sollecita ed esauriente risposta scritta saremo comunque lieti di discuterne nel prossimo Consiglio Comunale, unitamente ai nostri cordiali saluti.

18 dicembre 2012

I Consiglieri Comunali
Anna Di Titta
Ernesto Meazza
Giovanni Morandi

venerdì 14 dicembre 2012

Strani fenomeni: la neve

In alcuni luoghi del nostro pianeta, come ad esempio l’America, l’Asia, l’Europa e Gravellona compreso Granerolo, in alcuni periodi dell’anno si verifica uno strano fenomeno. Quando negli strati alti dell’atmosfera le temperature diventano molto basse ed è presente molta umidità, può accadere che le particelle di vapore acqueo tendano a condensarsi in piccoli cristalli di ghiaccio che quando raggiungono un certo peso precipitano verso il suolo e, se anche la temperatura al suolo è al di sotto di zero gradi, tendono a depositarsi formando una leggera coltre bianca che comunemente viene chiamata neve. Questo fenomeno è osservato e studiato fin dai tempi antichi e l’uomo con il passare dei secoli ha imparato a conviverci tanto che di solito, avendone intuito il probabile arrivo, vengono addirittura attuate delle strategie per limitare i disagi che a causa della scivolosità di questo strano materiale si potrebbero determinare nei luoghi abitati soprattutto lungo le vie di transito. Le comunità più avvedute hanno organizzato dei sistemi modernissimi per prevenire i disagi e solitamente utilizzano del cloruro di sodio (sale) poiché hanno osservato che, spargendolo sulle strade mischiato a ghiaia fine, determina un abbassamento consistente del punto di congelamento facendo si che non si formi quello strato di ghiaccio che permette alla neve di depositarsi e diventare un perfetto piano di scivolamento; in questo modo le strade rimangono più pulite ed è sufficiente un passaggio di un mezzo spartineve per rendere le strade percorribili.


A Granerolo no; a Granerolo la giunta Giro ha evitato questo inutile spargimento di sale e ha trovato una soluzione diversa: dopo che alcune macchine hanno provato il brivido del pattinaggio su ghiaccio andando a sbattere le une contro le altre è stata emessa un’ordinanza che vieta il passaggio sia veicolare sia pedonale sulle strade di accesso alla frazione. Potrebbe essere una mossa per essere citati dal telegiornale di Italia 1, a Studio Aperto potrebbe passare come terza notizia dopo due gattini da adottare e l’onorevole Brambilla adottata da un gorilla.

Era solo una settimana che le previsioni davano neve ma evidentemente loro non ci sono cascati. Adesso le previsioni danno di nuovo neve per stanotte, chiuderanno  subito tutte le strade o penseranno di far qualcosa?