Powered By Blogger

lunedì 14 maggio 2012

Avanti con le cupole, o no?


Per la giunta del sindaco berlusconiano Giro l’acquisto dei tendoni per le feste è una priorità assoluta e poco importa se ai leghisti gravellonesi, anch’essi in giunta, non piace sentir parlare di cupole.


E’ già stata individuata la ditta che dovrà fornirle e subito dopo è stato pubblicato il bando per stabilire chi dovrebbe stipulare il contratto di leasing con cui finanziare la spesa; anche questa volta la banda dei bandi non si è smentita: bando deserto.

Cosa vorrà significare non si sa; per ora però la cavalcata verso il tendone in stile Festivalone deve rallentare; rimane anche l’incognita sui tempi tecnici di approvazione del bilancio visto che ad un certo punto sembrava che fosse urgentissimo approvare il preventivo 2012, nonostante la mancanza di dati certi relativi ai trasferimenti che avrebbe consigliato di attendere, per poter stipulare il nuovo contratto di leasing mentre ora vediamo passare giorni e settimane senza che nulla si muova.

Non sarà mica che anche all’interno della maggioranza a qualcuno sia venuto il dubbio che aumentare il debito pubblico per questo genere di iniziative possa essere un tantino fuori luogo?

Nel frattempo siamo sempre in attesa di avere le risposte all’interpellanza sul palazzetto che giace da ben oltre 30 giorni al protocollo comunale, ma d’altra parte la percezione del tempo è un’altra di quelle sensazioni che vengono di volta in volta interpretate diversamente, basti pensare a quando il sindaco ha affermato con la sua solita baldanza che il palazzetto sarebbe stato inaugurato in tempo per i festeggiamenti del centenario; sarà mica che per una volta è stato sincero e si riferiva al prossimo?



6 commenti:

  1. E' giunta voce, qui a Baveno, che la moglie del Vostro beneamato sindaco, sia una "organizzatrice di eventi". E che quindi, tutto l'operato del Vostro sindaco abbia un solo scopo: favorire la moglie. E' vero?
    E' giunta voce, per esempio, che la tradizionale sfilata dei carri di carnevale, sia stata negata solo perchè la moglie non era nell'organizzazione! E' vero?
    Se è così cosa aspettate a reagire?
    Saluti da Baveno. Giuseppe

    RispondiElimina
  2. Ma con i soldi della piazza e delle tensostrutture non si poteva metter mano (almeno un minimo) al Palazzetto e renderlo agibile per poterne fruire in qualche maniera ? Magari son pochi 500k€ ma è un inizio ...

    RispondiElimina
  3. Giuseppe non sono voci è tutto vero solo che a parlarne poi ti mettoni i musi, una volta mi salutava adesso no ma non che me ne freghi più di tanto!

    RispondiElimina
  4. pubblicare! pubblicare! pubblicare!!! su eco, su stampa, sui muri, dove volete questo articolo!!!!pubblicateeeeeeeee

    RispondiElimina
  5. Ma vi sembra accettabile che dopo aver letteralmente BUTTATO grandi somme di denaro bloccando la costruzione del Palazzetto adesso debbano indebitare la città per acquistare una struttura provvisoria, si parla di 200.000 € !!! Per i festeggiamenti del centenario !!! Faccio un appello: se proprio non se ne può fare a meno limitatevi ad AFFITTARLE !!!

    RispondiElimina