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sabato 7 aprile 2012

200.000 euro per le cupole

Pochi giorni fa ci chiedevamo se le famose cupole geodetiche sarebbero rimaste nella fantasia di qualcuno o se sarebbero arrivate ed ecco che, nell’ultima seduta di giunta pre-pasqualina, viene approvata la delibera che toglie ogni dubbio. Dei 7 componenti dell’esecutivo gravellonese bisogna registrare 2 assenze, Nocilla e Epifani, 2 astenuti, Geraci e Magistris, e 3 favorevoli: Giro, Sirianni e Ronco. Questi 3 signori hanno deciso che è assolutamente necessario accedere ad un nuovo mutuo da 200.000 euro, pagabile in comode rate per i prossimi 15 o 20 anni, per far fronte all’acquisto di alcune strutture da adibire a sede per feste ed eventi. E’ una necessità di cui la comunità intera sente proprio il bisogno, una vera urgenza.


La delibera di Giunta N° 29 del 2012 rimarrà nella storia della nostra amministrazione; 3 uomini coraggiosi si sono caricati sulle spalle la responsabilità di decidere per tutti che questo sforzo economico va fatto e va fatto ora; non importa se i leghisti non sono d’accordo, anzi a ben vedere non è che non sono d’accordo, semplicemente si astengono che è una mezza approvazione e quindi va bene ugualmente; si tratta comunque di uno dei rarissimi casi in cui una decisione di giunta non viene approvata all’unanimità .

Facciamo il punto della situazione finanziaria: il 2011 si è chiuso ad un passo dal disavanzo, le entrate derivanti da oneri da alcuni anni sono quasi scomparse a causa della crisi, non si sa ancora quali saranno gli effetti delle recenti manovre economiche del governo sulle entrate comunali, non avendo entrate da oneri si continuano a finanziare lavori con mutui incrementando la spesa corrente per restituzione di prestiti riducendo ulteriormente le disponibilità di gestione; ci mancherebbe solo che per far fronte a tutto questo si facesse ricorso ad un inasprimento della pressione fiscale comunale. Restiamo in attesa di vedere la bozza del bilancio preventivo 2012.

Buona Pasqua a tutti

2 commenti:

  1. Ma non farebbero prima a farsele prestare dalla Protezione Civile ? Sicuramente loro avranno strutture di questo tipo. E poi qualcuno mi può spiegare perché nella nostra città siamo destinati ad avere sempre strutture provvisorie e mai definitive? Ma se si è disposti ad indebitarsi per 200.000 euro perché non lo si fa per una struttura fissa dotata di una cucina, di uno spazio coperto, da offrire a tutte le associazioni e gruppi di cittadini che ne facciano richiesta per organizzare feste, incontri o manifestazioni? Perché la nostra città non può avere cose normali per molte altre città, anche molto più piccole ?

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  2. Appoggio il commento di Anonimo. Mi stavano bene anche in affitto per quest'anno così carico di manifestazioni relative al Centenario. Ma alla fine, se avessimo avuto un palazzetto almeno accedibile direi che qualche manifestazione di poteva fare anche lì.
    E tra una piazza ed una tensostruttura ci escono diverse centinaia di migliaia di euro che avrebbero certo aiutato il progetto di definizione della nostra 'cattedrale nel deserto', come dai paesi limitrofi iniziano a chiamarla...
    Comunque, se le strutture ci saranno, le useremo. Spesa per spesa, almeno facciamone buon uso. Almeno quello.

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