Dalla stampa locale si apprende che l'ordinanza del sindaco sceriffo ha già prodotto brillanti risultati andando a sanzionare pericolosi cittadini che sostavano minacciosamente in spazi pubblici.
Il nostro sceriffo si sarà accorto che nel frattempo:
Roma, 7 apr -La Consulta boccia la norma sui sindaci-sceriffo. Era una norma prevista nel pacchetto sicurezza del ministro Roberto Maroni. Secondo la Corte costituzionale concede "poteri non limitati". La Consulta ha bocciato la norma sui sindaci-sceriffo prevista nel pacchetto-sicurezza. La Corte costituzionale ha 'tagliato' oggi, con la sentenza 115 del 2011, un pezzo del pacchetto sicurezza, promosso a suo tempo dal ministro dell'Interno Roberto Maroni, "nella parte in cui consente che il sindaco, quale ufficiale del Governo, adotti provvedimenti a 'contenuto normativo ed efficacia a tempo indeterminato', al fine di prevenire e di eliminare gravi pericoli che minaccino la sicurezza urbana, anche fuori dai casi di contingibilità e urgenza".
Norma che consente ai sindaci di emanare ordinanze a tutela della "incolumità pubblica" e della "sicurezza urbana" è stata bocciata in parte perchè secondo i giudici della Consulta concedeva poteri non sufficientemente delimitati dalla legge ai primi cittadini, trasformati in sindaci-sceriffi secondo la sintesi giornalistica adottata in occasione dell'approvazione parlamentare della legge. Il caso, sollevato di fronte al Tar del Veneto dall'associazione Razzismo Stop contro il comune di Selvazzano Dentro, riguarda una ordinanza per proibire l'accattonaggio.
(
da Redazione » 07/04/2011, 20:07)Per ora non è ancora stato confermato se nella Libera Repubblica Presidenziale gravellonese si debba sottostare a normative sovracomunali o se vi sia una deroga che permette al nostro sceriffo di legiferare in piena e totale autonomia; in tal caso l'unica soluzione pratica sarebbe di adottare il metodo che si usa in molte caserme: gli spazi aperti si attraversano senza fermarsi e sempre al passo di corsa, in questo modo si evita la sosta, non si rischiano le sanzioni e tutti si sentono in piena sicurezza.
E chi lo dice al vice sindaco?
direi che con i metodi della repressione invece di andare avanti.. torniamo indietro (nel tempo) certi metodi repressivi nei confronti della popolazione, che si raggruppava per strada, mi ricordano pericolose leggi del ventennio!! se anziche reprimere si cercasse di trovare un dialogo con le giovani generazioni forse non si arriverebbe a situazioni limite.. magari trovando uno spazio pubblico modellato a misura d'uomo.. anzi di ragazzo!!
RispondiEliminaritengo senza retorica che chi ha firmato questa Ordinanza sia una persona "ignorante" nel senso che ignora la mentalità dei giovani, che se si sentono repressi anzichè accettare le forzature reagiscono con odio (sbagliando) nei confronti di chi aplica sanzioni, emanate dalle ordinanze dei Sindaci che si sentono al di sopra delle parti, non sapendo che la carica dura solo pochi anni e poi torneranno ad essere normali cittadini.. (prima o poi ci saranno le elezioni Comunali..)
cordiali saluti
Mauro Cestari
stavo giusto pensando che tra un paio di mesi scocca il terzo anno dell'attuale sindaco. ne mancano due!
RispondiEliminab.e.n.
Mi dispiace dover precisare che a giugno si "festeggiano" i due anni per cui ne mancano 3. A meno che, egli, non decida di dare le dimissioni anticipatamente
RispondiEliminaLa verità è che quest'ordinanza parla della estrema leggerezza con cui questa amministrazione pensa di risolvere il problema del disagio giovanile. Repressione e nessun investimento nelle infrastrutture utili per dare nuove alternative di crescita per i giovani cittadini gravellonesi. L'assessorato alle Politiche giovanili che obiettivi ha per i prossimi tre anni ? Chi lo sa se le piscine sarebbero state una opportunità per i bimbi di oggi che saranno i ragazzi che tra qualche anno si cercherà di educare a suon di ordinanza ? Purtroppo non lo sapremo mai !
RispondiEliminaporco cane a me sembrava che ne fosero già passati 3 di anni. comunque stamattina ho sbattuto i tappeti prima delle 9. non vado in giro a piedi scalzi e men che meno in topless... i panni non sono a vista strada, ma mi sono fermata con uan paio di persone a parlare prima di recarmi al lavoro. CAvolo vado bene per PAvia, ma ho "peccato" per Gravellona
RispondiEliminasarà meglio avvertire i gruppi di pensionati che gironzolano nei pressi del municipio che dovranno dialogare restando sempre in movimento. Che sia un modo per tenerli in forma ? Diavolo di un sindaco le escogita proprio tutte per promuovere la nostra salute...grazie sciur sindich.
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