Powered By Blogger

domenica 20 gennaio 2013

Ultimo stadio della follia

Questa nuova puntata sul palazzetto di Gravellona, basata sulla notizia che vede il sindaco dare pubblicamente un ultimatum al Responsabile del Servizio, riesce ancora una volta a stupire per l’ennesima situazione paradossale che il nostro sindaco è capace di provocare. Naturalmente non è nostra intenzione giudicare o commentare i problemi relativi ai rapporti personali, evidentemente compromessi, tra il sindaco Giro e il responsabile dell’ufficio tecnico ma è nostro dovere sottolineare gli aspetti politico amministrativi che questa situazione comporta. Prima di tutto dobbiamo chiarire che nel mese di dicembre c’è stata una sola riunione della Commissione Lavori Pubblici, per visionare il progetto di completamento, e non “alcune” come è stato pubblicato e soprattutto dobbiamo chiarire che noi consiglieri di minoranza non è vero che abbiamo condiviso il progetto ma semplicemente abbiamo preso atto di quello che loro hanno deciso. Non possiamo ovviamente fare a meno di osservare che quando un amministratore, in questo caso il Sindaco, arriva al punto di scaricare pubblicamente le responsabilità su un dipendente vuol dire che siamo arrivati all’ultimo stadio del suo delirio e che non c’è nemmeno più il rispetto dei ruoli e la capacità di gestire le più elementari procedure; vuol dire che siamo veramente arrivati al capolinea della sua attività amministrativa e farebbe bene a togliersi da ogni imbarazzo rassegnando le dimissioni. In questo modo toglierebbe dall’imbarazzo anche buona parte della sua stessa maggioranza e la stragrande maggioranza dei suoi concittadini che cominciano a vergognarsi di essere governati in questo modo. Purtroppo sappiamo benissimo che non lo farà, e continuerà come sempre a scaricare su altri le responsabilità delle sue continue contraddizioni e a forza di dare la colpa a qualcuno continuerà ad essere sempre più solo finché finirà per accusare qualche strana entità di essersi impossessata della sua mente.


• Per lui i lavori in corso non andavano bene perché prevedevano le piscine, colpa della passata amministrazione,

• i lavori sono stati eseguiti male, colpa dei tecnici che non controllavano,

• si sono spesi quasi 2 milioni e mezzo a fronte di lavori collaudati per poco più di un milione, colpa dei collaudatori,

• non è mai stato sottoscritto il protocollo d’intesa che doveva impegnare i vari enti del territorio per la futura gestione, colpa della Provincia e degli altri Comuni,

• voleva l’ente fiera e il centro congressi al posto delle piscine ma alla fine non li vuole più nessuno, colpa del buon senso di altri,

• con una capriola all’indietro voleva anche lui le piscine ma nessuno ha capito la genialità dei suoi bandi, colpa degli imprenditori che non hanno saputo cogliere l’occasione,

• aveva già un accordo con l’Enel per completare il tetto a costo zero coprendolo di pannelli fotovoltaici e anche questa possibilità è già sfumata, colpa dell’Enel,

• e ora che i lavori sono fermi da più di 2 anni e sono ben lungi dal ripartire ovviamente la colpa è dell’Ufficio Tecnico.

La confusione di intenti che traspare in questi anni è veramente imbarazzante, si è passati dall’ente fiera agli spazi congressuali ad una breve parentesi che prevedeva anche le piscine per poi arrivare ad un campo da tennis, squash e skateboard e chissà cos’altro.

Ormai è evidente: il sindaco è disperato, non sa più come uscirne ma non accetta aiuti da nessuno. Potrebbe uscire dal suo incubo dando le dimissioni ma non lo farà mai, vuole andare fino in fondo e continuare la sua devastante opera in totale solitudine.

4 commenti:

  1. Il peggior sindaco che Gravellona abbia mai avuto.
    L'unico sindaco che ha la moglie che gira liberamente negli uffici comunali pur non avendo nessun incarico elettivo (solo promossa dal marito a organizzatrice di eventi in città....ma ha fallito miseramente !!)
    L'unico sindaco che nonostante la grave crisi e la perdita di numerosi posti di lavoro in città,pensa solo a fare luoghi di divertimento (forse per accontentare la moglie nella sua attività...??)sperperando centinaia di migliaia di euro.Che venga presto il 2014 e che i cittadini gravellonesi si scelgano un sindaco competente,che ascolti i pareri dei suoi collaboratori e anche quelli dei suoi cittadini.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Io do la colpa a quella banda di insaccati che hanno visto dietro il simbolo,il futuro....magogiro 2 tornate elettorali prima aveva preso un calcioinculo dai gravellonesi alle elezioni....e' bastato che si schierasse con il Popolo delle liberta',ed opla!!!!il gioco e' fatto!!!Il fatto che siamo un popolo di creduloni,meglio una bella bugia,che una brutta verita'.Siamo a piu' di meta' mandato,e non ha fatto niente,manco un segno di presenza...progetti per il futuro....non ne vedo...A palazzo solo un branco di mezzi falliti,intenti a far scaricabarile,su ogni inghippo che gli capita davanti...Hanno tutti paura di perdere la cadrega,quindi tutti muti!!!Possibile che nessuno pubblicamente,prenda le distanze da certa gente????Abbiamo ben 3 cupoloni,la strada bella alla frizza,e la ciclabile in via gramsci....cosa volete di piu'????un Lucano????Abbiamo gia' Geraci?!?!?!!!

      Elimina
  2. non è vero che non ha fatto niente! e la casa dell'acqua che ha fatto risparmiare tante bottiglie di plastica?? .... ops... ma non è che l'unica cosa buona non era proprio una loro idea originale.....????

    RispondiElimina
  3. Certo che accusare pubblicamente un proprio operaio accusando di incapacita' l'ufficio tecnico comunale,e' proprio un bel segno di Armonia.....
    Magogiro sei un fenomeno!!!

    RispondiElimina