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lunedì 27 dicembre 2010

"Il senso di Giro per i numeri"

La sera del 22 dicembre 2010 una minoranza del Consiglio Comunale di Gravellona ha approvato il progetto preliminare del nuovo piano regolatore. Se il nostro sindaco non smentirà anche l’art. 46 comma 1 del Dlgs 267/2000, che indica il sindaco come membro effettivo del rispettivo consiglio comunale, in effetti quello di Gravellona sarebbe composto da 16 Consiglieri più il sindaco che ne è appunto membro effettivo portando il numero totale a 17. Al momento della votazione erano presenti 8 consiglieri che hanno votato la delibera eppure lo strano senso di Giro per i numeri ha convinto tutti che 8 su 17 potevano bastare ed ecco che un’altra delle sue acrobazie da legal-thriller si è materializzata. Non credo sia necessario fare della facile ironia sul fatto che avessero dovuto abbandonare l’aula 3 consiglieri di maggioranza, poiché avvantaggiati dal nuovo piano, e 2 della minoranza, perché penalizzati dal nuovo piano, piuttosto mi chiederei se il dovere di militanza dei presenti e degli assenti continuerà sempre a sussistere senza dubbi e a sostenere le sue geniali intuizioni. Sarà che è sempre valido il vecchio motto “chi si accontenta gode” ma approvare un nuovo piano, che sia condiviso e apprezzato da almeno la metà dei consiglieri comunali, non credo che sarebbe stato troppo ambizioso anche per un sindaco così modesto e aggrappato a convinzioni del secolo scorso in cui spesso si vedeva come unico modello di miglioramento lo sviluppo legato al cambio di destinazione d’uso delle aree ecc. ecc.


Speriamo che il nuovo anno gli illumini l’oscuro cammino che finora ha voluto percorrere prima che possa perdere l’equilibrio andando a sbattere contro qualcosa di troppo duro anche per la sua corazzatissima testa; buon 2011.

3 commenti:

  1. Qualche volta le leggi bisognerebbe leggersele tutte, senza fare della facile ironia ... L'art. 38 c. 2 Dlgs 267/2000 recita testualmente: "Il funzionamento dei consigli, nel quadro dei princìpi stabiliti dallo statuto, è disciplinato dal regolamento, approvato a maggioranza assoluta, che prevede, in particolare, le modalità per la convocazione e per la presentazione e la discussione delle proposte. Il regolamento indica altresì il numero dei consiglieri necessario per la validità delle sedute, prevedendo che in ogni caso debba esservi la presenza di almeno un terzo dei consiglieri assegnati per legge all'ente, SENZA COMPUTARE a tale fine il sindaco e il presidente della provincia". E poi basta con la disinformazione: in che modo i 2 consiglieri di minoranza sarabbero penalizzati dal nuovo piano? Grazie al nuovo piano, le loro aree, che in base alla classificazione del vecchio sarebbero "aree edificate" con sola possibilità di ampliamenti, conservano capacità edificatoria residua con lo stesso indice delle aree di completamento ... Per favore, almeno leggete le norme. Tanto per doverosa chiarezza.

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  2. Stavolta non ce l'hai proprio fatta a non intervenire, non hai resistito.
    Ricordati, te lo abbiamo già detto una volta:
    la legalità non basta, ci vuole giustizia!
    E stavolta mi sa che sia scarsa anche la legalità. Rimugina in pace e dormici sopra che la notte porta sempre consiglio.

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  3. E' normale che tre consiglieri di maggioranza, tra cui il Sindaco, debbano uscire dall'aula perché interessati alle variazioni del prg ? Ma un po' di decenza non vi è rimasta ? Anche i leghisti duri e puri che si indignano per l'inno di Mameli appena possono sfamarsi al banchetto del piano regolatore non se lo fanno dire due volte ! E poi se gli fa schifo l'Italia perché accettano il compenso da Consiglieri e Assessori. Padani mangioni, sempre !

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